
Un furto lampo risolto nel giro di poche ore grazie alla tecnologia. La Polizia Locale di Cagliari ha fermato e denunciato un 35enne cittadino straniero che nel pomeriggio di oggi ha rotto il vetro di un’auto in sosta per rubare un tablet lasciato all’interno dell’abitacolo.
La dinamica: vetro frantumato e fuga
L’uomo ha colpito nel primo pomeriggio, frantumando il vetro laterale di un’auto parcheggiata e impadronendosi del dispositivo elettronico. Dopo il furto, si è dato immediatamente alla fuga, confidando nell’anonimato.
La caccia: localizzato grazie al tracciamento del tablet
Le indagini sono state però rapidissime. Gli agenti, oltre a raccogliere le prime testimonianze, hanno sfruttato una risorsa fondamentale: il tracciamento della posizione GPS del tablet rubato. Seguendo il segnale, hanno circoscritto l’area di piazza del Carmine, dove hanno individuato l’uomo mentre tentava di allontanarsi in direzione di via Sassari.
La fermata e il ritrovamento
Il 35enne è stato fermato mentre portava con sé un borsone da palestra. All’interno, oltre al tablet appena sottratto, gli agenti hanno rinvenuto altri oggetti di cui l’uomo non è stato in grado di giustificare la provenienza. Era inoltre sprovvisto di documenti di identità.
Le procedure e la restituzione
Condotto prima al Gabinetto di Polizia Scientifica per le necessarie procedure di identificazione fotodattiloscopica, è stato poi trasferito al Comando di via Crespellani. Per lui è scattata la denuncia a piede libero per il reato di ricettazione.
Il tablet, intanto, è già stato restituito alla legittima proprietaria, chiudendo un caso che dimostra come l’integrazione tra tempestività d’intervento e tecnologia possa garantire risultati efficaci nella lotta alla microcriminalità, anche nell’ultimo giorno dell’anno.